G-RID: il futuro dei dati B2B è qui. Investi su Bancomail e cambia le regole del gioco.
Con G-RID, massimizziamo il valore dei dati per trasformare marketing e vendite. Unisciti a noi e investi in una piattaforma SaaS innovativa, basata su 20 anni di esperienza e su un database di oltre 15 milioni di aziende.
Investire nel futuro del data marketing.
Il Problema
Nel marketing B2B, le aziende si scontrano con strumenti spesso rigidi, costosi e poco adatti alle loro necessità operative. Il problema principale è la difficoltà di trovare clienti realmente in target e gestire dati che, essendo sparsi su più fonti, diventano complicati da gestire in compliance normativa. Questo comporta sprechi di risorse, campagne poco efficaci e opportunità di crescita perse.
Inoltre, la mancanza di strumenti adeguati per gestire e inviare comunicazioni a potenziali clienti che non hanno ancora avuto interazioni con l’azienda rende il marketing a freddo un processo complicato. Queste difficoltà rendono il marketing B2B un processo complesso e costoso, con risultati spesso inferiori alle aspettative.
La Soluzione
G-RID combina la fornitura di dati accurati con strumenti avanzati di gestione e invio delle campagne di marketing. Grazie a un database globale con oltre 15 milioni di aziende, siamo in grado di selezionare i contatti in base alle caratteristiche specifiche richieste dal cliente, come settore, localizzazione, dimensioni o tecnologia utilizzata.
Una volta identificati i target, le aziende possono gestire direttamente le loro campagne grazie a uno strumento di invio integrato all’interno di G-RID. La piattaforma sfrutta l’intelligenza artificiale per supportare la scrittura e la profilazione dei messaggi, suggerendo contenuti ottimizzati e personalizzati per ogni segmento di pubblico. Unendo raccolta dati, analytics, automazione e AI, G-RID trasforma ogni informazione in un’opportunità concreta, rendendo il processo semplice ed efficace attraverso un’interfaccia efficiente e semplice da usare.
Posizionati per il successo
G-RID non è semplicemente un prodotto innovativo, ma l’evoluzione strategica di Bancomail S.p.A., un’azienda con oltre 20 anni di esperienza, più di 15.000 clienti e una consolidata leadership nel settore del data marketing B2B in Europa.
Fiducia del Mercato
Prodotto Trasversale
Responsabilità Sociale
























































































































Esperti di big data al servizio del marketing B2B
Bancomail affonda le sue radici in un contesto IT con una forte vocazione commerciale. Il reparto IT interno, specializzato in big data e insight mining, estrae informazioni preziose per soluzioni di marketing mirate. Il team di marketing e commerciale, con una profonda conoscenza del settore B2B, traduce le esigenze del target in soluzioni concrete e personalizzate.

G-RID è già nella fase avanzata di sviluppo TRL5.
G-RID, attualmente in fase di validazione tecnologica (TRL5), sta iniziando la fase beta. Superato il Q1 2025, entrerà in produzione con funzionalità avanzate di ricerca, gestione profili e arricchimento dati.
Entro la fine del 2025, saranno disponibili strumenti di analisi avanzata supportata da AI, marketing automation e integrazioni con i principali sistemi CRM.
Entro il 2027, G-RID si trasformerà in una piattaforma open-source, creando un ecosistema dinamico e coinvolgendo una community globale di contributors.
G-RID è già nella fase avanzata di sviluppo TRL5.
G-RID, attualmente in fase di validazione tecnologica (TRL5) entrerà in in beta entro il 2024, offrendo funzionalità avanzate di ricerca, gestione dati e integrazione con i principali CRM. Il 2025 segnerà il lancio ufficiale, con l'aggiunta di potenti strumenti di analisi e intelligenza artificiale.Il nostro obiettivo è trasformare G-RID in una piattaforma open-source entro il 2027, creando un ecosistema dinamico e coinvolgendo una community di sviluppatori globali.
Perchè Investire
ROI Elevato
Liquidation Preference
Detrazioni Fiscali
Rewards
Mercato in Crescita
Impatto Positivo
Equity Crowdfunding: tutto quello che devi sapere
Scopri le risposte alle domande più comuni sull'Equity Crowdfunding.
Un'opportunità per sostenere aziende innovative e partecipare a un modello di investimento con prospettive di crescita e ritorno economico interessanti.
L’equity crowdfunding è una modalità innovativa di raccolta fondi che permette a startup e piccole medie imprese (PMI) di accedere a capitali provenienti da una vasta rete di investitori, il cosiddetto “crowd”. In cambio del finanziamento, le aziende offrono quote della propria società, rendendo così gli investitori veri e propri soci. Partecipare a una campagna di equity crowdfunding significa diventare coproprietario dell’impresa, acquisendo i diritti connessi a questa posizione, come la partecipazione agli utili.
Sì. Questo significa che investendo in equity crowdfunding si ha diritto a un’agevolazione fiscale pari al 30% del capitale investito. Le PMI innovative sono piccole e medie imprese che si caratterizzano per un elevato grado di innovazione. Per ottenere questo riconoscimento, le aziende devono soddisfare specifici requisiti e iscriversi in un apposito registro tenuto dalla Camera di Commercio.
Ogni investitore che sottoscrive la campagna di equity crowdfunding diventa socio dell’azienda, acquisendo diritti patrimoniali, tra cui la partecipazione agli utili e la possibilità di ricevere dividendi, se deliberati. Tuttavia, i diritti amministrativi variano: il diritto di voto è riservato alle Azioni B (investimenti ≥ €10.000), mentre tutti gli investitori beneficiano di clausole di tutela, come il diritto di co-vendita e la liquidation preference. Per approfondire i dettagli specifici legati alle diverse categorie di azioni e altre informazioni, è essenziale consultare il documento sulle informazioni chiave (KIIS).
Sì, la normativa europea (Regolamento UE 1503/2020) impone ai portali di crowdfunding di sottoporre a tutti gli investitori non professionali un questionario per valutare la loro conoscenza, l’esperienza e gli obiettivi di investimento. Questo passaggio è fondamentale per garantire una maggiore tutela degli investitori. Gli investitori professionali, invece, sono esentati da questo obbligo.
Se dal questionario emergesse che il tuo profilo non è adeguato all’investimento in equity crowdfunding, potresti comunque partecipare, ma con alcuni limiti sull’importo investibile.